Mercoledi 14 ottobre, alle ore 18,30, c/o Piazzale Pierluigi Nervi, davanti al Palalottomatica di Roma sit-in di protesta contro il circo infame d'America.
Mercoledì 21 ottobre sit-in di protesta davanti Palasharp (metro Lampugnano) Milano alle 18.30.
Viene definito uno spettacolo emozionante, unico, travolgente, e caldamente raccomandato alle famiglie.I biglietti sono venduti da agenzie di viaggi, banche, ipermercati, in un numero impressionante in tutta Italia.
Quello che si definisce il circo più famoso d'America lo è veramente, soprattutto per il Ministero dell'Agricoltura statunitense che lo ha denunciato più volte, e per l'associazione animalista PETA, che inviando i suoi "agenti sotto copertura" ha potuto filmare la stupida violenza gratuita che avviene dietro le luccicanti quinte.
Se il maltrattamento e l'utilizzo di animali catturati in natura in percentuali altissime non sono argomenti sufficienti per negare il permesso agli spettacoli di questo circo a Roma e a Milano, i sindaci Alemanno e Moratti non potranno fare a meno di considerare le gravi mancanze in termini di sicurezza e salute pubblica che emergono dalla sua lunga storia: elefanti considerati irascibili dai dipendenti che passano vicino al pubblico più volte, infezioni di TBC a ripetizione fra gli animali con possibilità di contagio umano, alimenti e farmaci scaduti contagiati da escrementi di topi, ecc ecc.
Il tutto spiegato chiaramente in un dossier fatto circolare da PETA, di cui questa è una piccola parte :
Dossier "Il Circo Ringling Bros. and Barnum & Bailey"
USDA# 52-C-0137 (past # 58-C-0106), 8607 Westwood Center Dr., Vienna, VA 22182
Il Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus ha violato gli standard minimi previsti dall’Animal Welfare Act (AWA) per l’utilizzo di animali nelle esibizioni. Dal 2000 lo United State Department of Agricolture (USDA) ha denunciato numerose volte il Ringling per gravi infrazioni dell’AWA, tra cui: il trattamento improprio di animali pericolosi, l’inadeguatezza delle cure veterinarie (nello
specifico i casi riguardanti elefanti con zampe doloranti e con abrasioni, un cammello con lesioni sanguinanti ed un altro ferito sulle rotaie*), l’aver causato traumi, stress comportamentale, maltrattamento e sofferenza non necessaria a due elefanti costretti ad esibirsi nonostante le loro pessime condizioni di salute, l’aver messo a rischio la vita di alcune tigri per la scarsa manutenzione del veicolo di trasporto; la mancanza di test tubercolotici per gli elefanti e la non
igienicità delle pratiche di alimentazione (vedi anche "La violazione delle leggi riguardanti il trattamento umano").
L’USDA sta ora investigando il Ringling per sei potenziali violazioni dell’AWA.
Nel 2004, un leone di due anni sembra essere morto a causa di un’ipertermia mentre il treno del circo attraversava il Mojave Desert, e un elefante di 8 mesi è stato eutanizzato dopo essere caduto dalla pedana che gli ha causato la rottura della gamba. Alla fine degli anni 1990, il Ringling ha pagato 20,000 dollari per difendersi dalle accuse dell’USDA secondo cui il circo non aveva provveduto alle cure veterinarie ad un cucciolo d’elefante in fin di vita. Il circo ha inoltre ricevuto altri richiami dall’agenzia per aver inflitto numerose cinghiate a due piccoli elefanti (i quali, peraltro, erano stati allontanati prematuramente dalle madri), ma anche per aver sparato ed ammazzato una tigre rinchiusa in gabbia. I lavoratori del Ringling sono stati ripetutamente filmati mentre usavano uncini sugli elefanti e per aver costretto altri a camminare nonostante le zoppie.
Ex operatori del Ringling hanno dichiarato che gli elefanti sono vittime di continui abusi e maltrattamenti, e che vengono violentemente colpiti con gli uncini (barre di metallo con l’estremità appuntita). Durante gli spostamenti del circo gli elefanti sono incatenati in gabbie da viaggio sporche e con scarsa ventilazione per più di 26 ore di fila - spesse volte anche per 60 o 70 ore (vedi anche "Il trattamento animale").
Durante un’investigazione PETA sotto copertura, il responsabile del circo per la salute degli animali, Tim Frisco, è stato ripreso mentre colpiva ferocemente gli elefanti, istruendo i dipendenti ad usare l’uncino fino al punto che gli animali urlavano dal dolore. Tim Frisco è il fratello di Joe Frisco Jr., il sovraintendente elefanti del Ringling.
Dal 1992 almeno 26 elefanti, e di questi quattro cuccioli, sono morti (vedi "Le morti"). Un ceppo umano di tubercolosi è stato diagnosticato nel 12 per cento degli elefanti asiatici negli Stati Uniti, inclusi molti al Ringling (vedi "La tubercolosi negli elefanti").
Nel 1990, cinquantasette dei 62 elefanti di proprietà del Ringling erano selvatici, e dunque catturati in natura. I lavoratori del Ringling sono stati arrestati per violenze criminali e sessuali, tra cui il possesso di video pornografici, sesso con minorenni, aggressione a mano armata, e rapina in banca (vedi "Le attività criminali").
Questo documento contiene altre sezioni riguardanti "Il pericolo", "Gli ostacoli alle indagini", e "Popolarità in declino"
*negli USA il circo utilizza treni propri per gli spostamenti
Intero dossier all'indirizzo http://www.lav.it/uploads/34/15519_DOSSIER_PETA_Ringling_Bros_def.pdf
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