15 dicembre 2009

UN RIFUGIO SPECIALE



il Rifugio Animali Felici di Luino




Dal Corriere del Ticino 16 dicembre :

Si chiama "Rifugio animali felici". È nato grazie all'animo sensibile di un uomo - Giancarlo Galli, ex ispettore doganale, originario di Balerna, 70 anni l'anno prossimo -. Giancarlo, un sorriso che incanta, una decina d'anni fa, nel giardino della sua casa, trovò un micetto abbandonato. Quell'incontro lo portò a guardarsi in giro e a scoprire di quante crudeltà gli umani erano (e sono) capaci nei confronti di tanti esseri indifesi. E cominciò a prenderli con sé. Uno a uno. Prima i gatti. Poi arrivò una vitellina e, con lei, lo sfratto e la ricerca di una casa. Adesso, al "Rifugio animali felici" di Brissago Valtravaglia (sopra Luino), vivono oltre trecento esserini che, dopo tante sofferenze, hanno riscoperto la gioia di vivere. Lui, Giancarlo, ha lasciato loro la proprietà che aveva acquistato la vigilia di Natale del 2003 ed abita in città, in un monolocale.

La storia di Giancarlo è avvincente. Quella degli ospiti del suo rifugio, a volte, agghiacciante. La storia di Giacomino, ad esempio, l'asinello che adesso ha 17 anni (vd Gallery). Al Rifugio ci è arrivato perché, racconta Giancarlo, "fu il suo proprietario a darmelo. Prima di arrivare qui aveva vissuto la maggior parte della vita in una stalla dove l’acqua gli arrivava alle ginocchia. Un fatto, questo, che ha compromesso gravemente le sue zampe. Adesso, dopo molte cure, siamo riusciti a rimetterlo in salute e lui è diventato la mascotte del rifugio. È dolcissimo, ma ha un punto debole: chiede sempre carezze a tutti!".

Le storie peggiori, però, hanno per protagonisti i gatti (al Rifugio animali felici ne vivono una settantina). "Ho visto gatti bolliti vivi - racconta Giancarlo con un groppo in gola - gatti ai quali erano stati strappati per dispetto i bulbi oculari o con le orecchie o la coda amputate". Ma tutti gli abitanti del Rifugio devono dimenticare qualcosa. Babe, il maialino; Tricky, il cane; Mamy, la gatta; Kelly, l'ultima arrivata (vd box); Lello, il cavallo; Charly, il micio. Vivono felici, adesso e, se volete, li potete andare a conoscere. Giancarlo ha sempre bisogno di qualcuno che gli dia un colpo di mano e... il 27 dicembre c'è una giornata di volontariato alla quale è possibile partecipare. Un modo diverso di vivere il Natale.

Storia di Kelly, vissuta in un fienile

E' arrivata settimana scorsa al rifugio. Si chiama Kelly. E' un pastore tedesco molto anziano e ha vissuto tutta la vita rinchiusa in un fienile sopportando ogni sorta di sbalzo climatico. Non ha mai ricevuto una carezza o un gesto d'affetto. I proprietari l'avevano abbandonata a sé stessa, aspettando solo che morisse. Gli ultimi giorni di convivenza con la sua "famiglia", li ha passati senza nemmeno un po' di cibo. Quando Giancarlo è intervenuto - su segnalazione di alcune persone - l'ha trovata che mangiava le sue feci.

Kelly adesso vive al Rifugio animali felici. Ha ancora le zampe parzialmente atrofizzate per la troppa immobilità (vd Gallery) e cammina a fatica. E' molto dolce e, nonostante quello che ha vissuto, scodinzola quando incontra degli umani. Kelly ha ancora molta voglia di vivere, ma per farlo dev'essere operata. Ha un tumore alle mammelle. C'è qualcuno che vuole/può, adottarla a distanza?

Potete segnalarlo a: lafattoria@cdt.ch.

Dal sito http://plus.cdt.ch/la-fattoria-degli-animali/uomo-in-agguato/16496/e-vissero-finalmente-felici.html

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