2 giugno 2010

QUANDO SI SUPERA IL SEGNO

.
Ci sono cose che segnano un punto di non ritorno : Seattle, Genova 2001, l'attacco alla "Freedom flottilla".
Pensandoci bene, anche in avvenimenti ben lontani dal Medio Oriente si può riconoscere oggi la "lunga mano" di Israele, con le sue tattiche antisommossa, i corpi speciali, l'uso di armi improprie in spregio al diritto internazionale, l'ossessione per il controllo.
Nel 2000 a Praga il treno degli Italiani diretti a protestare contro la Banca mondiale venne assaltato da corpi speciali, mentre era in mezzo a una buia campagna cèca, lontano da eventuali testimoni. Non riuscirono a entrare in tutti i vagoni, a causa della reazione di quanti non si erano ancora addormentati, dopo un giorno di blocco al confine. Nessuno riuscì a immaginare come sarebbe finita se fossero entrati in tutto il treno.
Ma forse quello che accadde nella scuola elementare Diaz un anno dopo, quando di notte persone inermi vennero fatte a pezzi dai reparti mobili più "famosi" d'Italia, spiegò come avrebbe potuto essere un'eventuale finale.

Sempre nel 2001 venne utilizzato sui dimostranti di Genova il CS, un pericoloso gas a composizione micro-cristallina vietato perfino in guerra. Immaginate di asciugarvi le lacrime o il sudore e sentire migliaia di piccoli granelli sotto le dita che escono dal vostro corpo, per settimane. Gli uccelli che malauguratamente si erano trovati nelle zone invase dal gas cagavano merde circondate da anelli di microcristalli. Nessuna inchiesta ha verificato le conseguenze sulla salute, sia dei dimostranti che delle forze dell'ordine, dopo tre giorni di irrorazioni da gas vietato in guerra.

Che tipo di collaborazione militare tra Paesi "civili" può dare questo tipo di frutti ?

Con la Freedom Flotilla è stato dato un segno terribile, si è mostrata la vera misura dell'istinto bellicoso e violento di governi che dovrebbero garantire pace e prosperità, mentre trascinano i loro popoli nella fogna governata dall'economia di guerra.

Una misura tangibile anche nei patri confini, chissà in quanti avranno brindato a Palazzo per le morti e le incarcerazioni, visto il genere di personalità c'è da aspettarselo. Soprattutto quando gli organi di partito come "il giornale" di vittorio feltri hanno la protervia di titolare la prima pagina con affermazioni da Codice Penale :

“Israele ha fatto bene a sparare"
“Dieci morti tra gli amici dei terroristi”

Parole a vanvera senza uno straccio di prova, ribadite nelle pagine interne dalla biondissima e occhioazzurrissima fiamma nirestein (ma gli ebrei non erano quelli perseguitati a causa dei caratteri non ariani?)

Perciò "il giornale" di feltri potrà anche continuare a sbandierare le sue porcate, ma che si smetta di citarlo come nuovo riferimento per gli animalisti italiani.
Quattro articoli sui canili lager non rendono un quotidiano credibile, quando il resto della sua politica è razzista, specista, sessista e, grazie alle frequentazioni israeliane, parecchio isterica.



.

Nessun commento: