7 novembre 2012

GIORNALISMO CON LE GAMBE CORTE : IL CASO DEL CANE TRASCINATO DA UN'AUTO

                                                                                   
                                                                 Foto d'archivio    

Una notizia come questa ci mette un attimo a fare il giro della rete :
un uomo di Lentella, in provincia di Vasto (Abruzzo), viene visto dai concittadini guidare la sua automobile mentre dietro l'auto, legato a un gancio, trascina il suo cane.

Con il passare delle ore il fatto viene riportato dai vari media e aumentano i particolari sulla vicenda : l'uomo è davvero molto anziano, utilizza apparecchi acustici e non si è accorto di nulla, il cane è saltato fuori dal bagagliaio da solo.
Alcune persone che assistono alla scena parlano di una scia di sangue lasciata dalle ferite del povero cane. Dicono che qualcuno ha provato a fermarlo, ma non ci è riuscito...quindi un vecchietto forte come Rambo, i suppose.

Poi incominciano a girare delle foto, dove si vede chiaramente un bagagliaio chiuso con il povero cane trascinato dietro l'auto...vuol dire poco, è vero, il bagagliaio può essersi chiuso da solo dopo che l'auto ha passato una buca o un dosso....ma ci sono modalità in questi casi che tornano e tornano e tornano........una puzza di merda che si leva quando implicata c'è gente di merda....

I media insistono sull'età del "pover'uomo" e perfino su Facebook si aprono discussioni in cui non mancano i pii protettori del povero vecchio, che insistono sulla sua buona fede e sull'handicap dell'udito. In verità qualcuno accenna al fatto che, anche se non ci senti bene ma hai il bagagliaio aperto, dovresti accorgertene perchè ti volano anche le mutande, ma queste voci passano inosservate.

Succede allora che delle volontarie che si stanno occupando in Abruzzo di tutt'altra cosa, entrano in contatto con le volontarie che hanno seguito il caso del cane trascinato dall'auto....sì il mondo è piccolo, e l'Italia lo è ancora di piu'. Si scopre così che il povero vecchio è della classe 1959, non ce ne vogliano i cinquantenni che leggono il blog ma allora anche voi siete dei ruderi ambulanti!!!!
Il povero 53enne con apparecchio acustico causa anzianità (!) attualmente è latitante e non si trova piu' il cane. Timore diffuso fra i volontari è che l'abbia buttato in qualche discarica o canale per liberarsene.

Quest'uomo è sicuramente un disgraziato da punire secondo la legge, ma ci domandiamo come mai nemmeno un'auto della Polizia Locale, se non della Polizia di Stato, ha cercato di intercettarlo, quando ha scorazzato con il cane ferito per tutto il paese ed è stato certamente riconosciuto dagli altri abitanti.  Ci risulta che le tasse che paghiamo come Italiani servano a coprire le necessità dell'intera nazione, non solo del nostro orticello, e ci aspettiamo che la legge a protezione degli animali funzioni anche in luoghi dove viene considerata una rottura di scatole in piu'. Questo per non arrivare a estremi in cui si è portati a convincersi, dopo anni e anni e anni di esperienze dove si incrociano animalisti e forze dell'ordine, che qualcuno con la divisa sia colluso con questa gentaglia, e la protegga.




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