21 ottobre 2012

FOTO DELLA MANIFESTAZIONE CONTRO HARLAN 20/10/2012


Nella manifestazione contro Harlan del 20 ottobre 2012 una delle cose che ha più colpito i presenti è stato lo spiegamento di forze, per terra e per aria, utilizzate contro uomini, donne, bambini, invalidi, animali. Un accordo preventivo tra gli organizzatori della manifestazione aveva stabilito la fine del corteo a qualche decina di metri di distanza dallo stabilimento per la vivisezione, e così migliaia di manifestanti si sono trovati stretti in un imbuto di strada, di circa 4 metri di larghezza, in mezzo alle case di campagna di Correzzana, ben fornite di cancelli alti e acuminati, inutili in caso di fuga. 
Di fronte a loro reparti antisommossa schierati a singhiozzo, con metri di  distanza in mezzo, in modo da placcare ogni tentativo di sfondamento.
Altri reparti schierati a chiusura della strade laterali, la maggior parte in assoluto carabinieri, e un elicottero che volteggiava sopra le migliaia di teste, graziosamente pagato come il resto della parata dai contribuenti.  Nonostante lo spiegamento di forze non propriamente amichevole, gli alti in grado presenti cercavano di mantenere un atteggiamento rilassato nei confronti dei manifestanti, spargendo notizie tutte da verificare come : "Qui i macachi non ci sono più, li hanno portati da un'altra parte", oppure "Il  servizio d'ordine l'ha deciso la Questura di Monza e loro non sanno cosa succede in strada".

Per fortuna oggi esiste internet, dove è facile informarsi e capire chi c'è dietro a determinate decisioni, e dove non appare nessuna Questura di Monza/Brianza, ma un semplice Commissariato.
Esiste invece un Prefetto, che ha come compito il servizio d'ordine pubblico, che a Monza Brianza è
la dottoressa Giovanna Vilasi. 
Nel sito della Prefettura si legge che è coniugata e ha quattro figli, è sicura dottoressa Vilasi che uno di loro non sarà un giorno vegetariano e andrà in corteo con gli animalisti per chiedere la fine di questa vergogna immensa che è la vivisezione ? 

E un'altra domanda sarebbe : chi ha organizzato questo servizio d'ordine pubblico non ha pensato alle nefaste conseguenze che avrebbe avuto un'eventuale reazione dal fondo del corteo in una via larga quanto una stanza? come sarebbero finiti i bambini e gli animali presenti davanti al cordone di carabinieri? 
Ciliegina sulla torta al termine di una giornata frustrante come può essere vedere le forze dell'ordine che paghi con le tue tasse proteggere uno stabilimento privato, lo sbarramento anche al ritorno del corteo ai pullman, bloccato per lungo tempo in attesa di chissà che, forse di qualche provocazione ????




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