26 ottobre 2012

PADRONI DEFICIENTI PER CANI ASOCIALI


Chi ha dei cani sa che deve confrontarsi quotidianamente col mondo esterno, le sue paturnie e intolleranze, o al contrario con la sua espansività male indirizzata.

Per quanto decine o centinaia di persone vadano in giro dicendo orgogliose che hanno salvato un cane dalla strada-canile-cassonetto, sono innumerevoli i casi di accoppiata cane/padrone che fanno venire i brividi solo a guardarli nella loro totale chiusura al mondo.

Con la convinzione che il loro cane deve frequentare solo quell'uno/due suoi simili ben conosciuti e rodati, li vedi sbiancare appena il loro botolo viene avvicinato da un cane "pirata" slegato. Ovviamente fanno l'unica cosa sbagliata che potrebbero fare, e tirano il loro povero quadrupede finchè le sue orecchie non arrivano a contatto con l'ignorante compagno umano. A questo punto i "padroni" di cani possono :
 

a) avere la fortuna di avere un cane equilibrato per conto suo che se ne frega dell'incompetenza padronale e si occupa delle sue normali relazioni

b) avere un cane di taglia piccola nevrotizzato dall'incompetenza padronale, che anche se asociale fa poco danno

c) avere un cagnaccio grosso grosso completamente influenzato dalla nevrosi padronale che attacca cani e porci. 




Sembra incredibile ma la maggioranza degli esseri umani in questa città ha perso la naturale empatia con gli animali, e al posto del famoso "pelouche che fa tutto quello che vuoi" ha deciso di occuparsi di cani in carne e ossa, forgiando animali instabili e irresponsabili che attaccano anche cani piccoli e indifesi, o maschi che attaccano femmine. 

Magari vivono nella beata ignoranza del prato spelacchiato sotto casa, dove il loro cane abituato a vivere in giardino si sente in una dependance di casa sua e attacca tutti i cani che passano. 
Confidano nel dio guinzaglio come il risolutore di tutti i mali, e se il loro cane attacca siccome era al guinzaglio aveva ragione.
Particolare scena patetica è il "padrone" che fa finta di sgridare la sua macchina d'assalto e con voce suadente dice "ma no fufone non devi fare cooooosì !!!! "

Li hanno ingabbiati nelle aree cani e lì hanno creato congreghe pseudo-massoniche dove frequentano appunto gli uno-due cani straconosciuti e anche loro particolarmente aggressivi con tutto il resto del mondo.
Sicchè oggi per entrare in un'area cani bisogna farsi riconoscere, dire la parola d'ordine e presentare rapporto mensile. 





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