5 giugno 2010

QUASI QUASI MI PRENDO IBIZA

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"Questa cazzo di Italia non mi va più bene.
Prima ci hanno detto che remavamo contro, che eravamo solo dei depressi perchè
non vedevamo il bicchiere mezzo pieno. E giù risate... Adesso guarda come stiamo.
Devo trovarmi un posto dove ricominciare..quasi quasi mi prendo Ibiza, e anche Maiorca Minorca e Formentera.
Ne ho il diritto perchè è stata una provincia Romana, perfino il nome era Baleares : latino.

La conquista avverrà segretamente, ma non sarà difficile. Chi aderirà al progetto dovrà partire in calzoncini e infradito, e con bagagli poco ingombranti, per mescolarsi facilmente ai turisti internazionali.
Casomai se ci saranno problemi col governo spagnolo parleremo con il presidente e gli chiederemo di chiudere un occhio, anzi magari tutt'e due, tanto a lui delle Baleari cosa gliene può fregare?
In cambio potremmo proporci come via di transito per gli affari del suo e di moltri altri governi, dei quali anche noi saremo ignari...perchè tanto cosa ce ne può fregare? L'importante è che restiamo amici e non ci pestiamo i piedi a vicenda.

Siccome la difesa è importante, organizzeremo in tutte le coste la vigilanza fatta dai cani da guardia, istruiti al duro servizio della protezione degli umani da allevatori specializzati, ispirati dal metodo Guberti. Naturalmente anche delfini, tartarughe e cozze verranno addestrati nel limite del possibile alla difesa del territorio.
Al cui interno ce ne staremo barricati in santa pace, lontano dalle follie italiane."

PS - ovviamente nessuna delle azioni da noi intraprese sarà giudicabile e perseguibile dalla giustizia al di fuori delle Baleari.



(la storia qui sopra è stata ispirata dalla concezione israeliana della vita)

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1 commento:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good