20 marzo 2010

GRAVE ATTO INTIMIDATORIO CONTRO IL RIFUGIO "LA FENICE" A NAPOLI

.
Segnalazione di Adriana adr.stazio@libero.it

A Ponticelli, nella periferia est di Napoli, sorge da oltre dieci anni il rifugio La Fenice -
sito http://www.adla-pets.com - gestito da Melina con l'aiuto di altri volontari, che accoglie attualmente 150 cani.
Il terreno è stato dato in comodato d'uso gratuito dal comune ma i volontari hanno dovuto sostenere negli anni ingenti spese perché in origine era un terreno abbandonato in cui hanno dovuto costruire tutto, a partire dalle fognature e dalla rete elettrica.

Ma ora il canile dà fastidio a qualcuno.
Due notti fa è stato incendiato il furgoncino di Melina. Tutto fa pensare ad un'intimidazione della camorra, un avvertimento per convincerla ad andare via.

Il rifugio sorge nella stessa strada dove due anni fa ci fu il pogrom contro i rom. Gli interessi in gioco in quell'area sono tanti, ed è da quel maggio 2008 che si parla di interessi della camorra nel business della cosiddetta riqualificazione dell'area, che prevede una massiccia cementificazione.

In tutto questo da mesi la ASL ha intimato lo sfratto a La Fenice.
Dopo il vile attentato denunciato solo da un giornale locale - "Il Napoli" - l'assessore all'ambiente del comune di Napoli ha promesso che il canile rimarrà dov'è.

E' necessario far sentire la nostra voce, perché questi cani rischiano la vita, così come Melina e gli altri volontari che li accudiscono.

Scriviamo al Comune di Napoli e ai giornali per esprimere la nostra solidarietà a La Fenice, chiedere che il canile rimanga dov'è e che sia garantita la sicurezza ai volontari e ai cani :


sindaco@comune.napoli.it, assessorato.politichesociali@comune.napoli.it,
assessorato.ambiente@comune.napoli.it, vicesindaco@comune.napoli.it,
posta@ilmattino.it, segreteria_napoli@repubblica.it, corrmezz@tin.it,
diteloanoi@ilroma.net, lettere@corriere.it, tgrcampania@rai.it,
lettori@ilnapoli.sm, s.ruotolo@rai.it


.

Nessun commento: