Pubblicato da "Gazzetta di Lecco" 2 agosto 2008
“Sono soddisfatta del fatto che qualcuno, i NOE, abbia deciso finalmente di controllare la struttura e la gestione del canile di Lecco”.
A dichiararlo è Susanna Chiesa, Presidente dell’Associazione FRECCIA45 per la protezione e la difesa animale. La Presidente dell’Associazione animalista nata dagli ex volontari del canile di Lecco esprime così ampia soddisfazione in merito alla notizia pubblicata oggi dal settimanale “La Gazzetta di Lecco” secondo cui Michela Vittoria Brambilla, il Sindaco del Comune di Lecco, Dott.ssa Faggi, ed il Responsabile dell’ASL, Dott. Galbiati, sono indagati per scarichi non autorizzati relativamente al Canile municipale.
Nell’esposto presentato un anno fa negli Uffici del Comune di Lecco, i volontari del canile (poi estromessi dalla Brambilla) avevano sollevato, tra le numerose problematiche, anche la questione scarichi (con produzione di servizio fotografico).
“Nessuno sembrava preoccuparsi della questione igienica ed addirittura l’ASL certificava un Canile a 5 stelle - prosegue Susanna Chiesa - Ora mi auguro che si vada a fondo nelle indagini a salvaguardia innanzitutto del benessere degli animali”.
Il caso era finito anche sui banchi del Consiglio Regionale e del Parlamento grazie alle numerose interrogazioni presentate dal Consigliere dei Verdi Marcello Saponaro e dall’On. Bruno Mellano.
7 agosto 2008
CANILE DI LECCO, INDAGATA LA BRAMBILLA.
Etichette:
Istituzioni e animali
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
finalmente si parla chiaro.la Brambilla che in ogni occassione dichiara la sua fede animalista ora verrà, si spera,nn solo sbugiardata ma anche inquisita e si
spera accusata. che la giustzia ogni tanto colpisca veramente chi sbaglia
saluti animalisti antispecisti e vegani
anna
Posta un commento